Polpette di pesce con passata Bio “Le Cittadelle”
Non sono le solite polpette, con loro una buonissima passata al profumo di basilico. Perché abbiamo scelto di utilizzare questa passata? Perché è stata fatta con dei pomodori bio a chilometro zero e, con loro, c’è un super progetto. Vi incollo, per etica professionale, la dichiarazione di coloro che l’hanno creata. “Le persone originali realizzano prodotti originali. A prima vista la nostra passata, di pomodori kero e cuore di bue, può sembrare solo una semplice passata. In realtà l’esperienza di questo prodotto, è frutto di un percorso di ponderazione e integrazione, volto a migliorare decisamente la qualità dei pensieri, la qualità dei prodotti, e quindi la qualità della vita dal produttore al consumatore”. IL PROGETTO: La Passata di Pomodoro Bio LE CITTADELLE è realizzata all’interno del progetto “Occupiamoci! Le cittadelle del lavoro solidale”, promossa dall’Associazione Insieme con Voi Onlus e dall’Associazione Diversamente Onlus e realizzata insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno e alla Cooperativa Officina 1981, sulle colline di Ama Terra. Gli ingredienti per realizzare questa ricetta saranno indicati per un totale di 20 polpette. Vi consigliamo dicreare delle porzioni di circa 3-4 polpette. Il tempo di preparazione è di 1ora circa.
INGREDIENTI
Salmone 250 gr filetto
Merluzzo 250 gr di filetto
Passata Bio Le Cittadelle 1 bottiglia
Pane grattugiato 90 gr
Rosmarino quanto basta
Alloro quanto basta
Uova 1
Sale q.b
Olio Evo q.b
Aglio 1
Carota 1
Vino bianco più di mezzo bicchiere
POLPETTE DI PESCE SPECIALI CON LA PASSATA BIO LE CITTADELLE.
C’è da considerare che spesso non riuscite a trovare filetti di pesce fresco. La congelazione non è mai da sottovalutare. Il detto del “se è congelato non è buono” è proprio un detto. Le tecniche di congelazione odierne non fanno perdere alcuna proprietà ai nostri prodotti. Sta di fatto che se riuscite a trovare i filetti freschi ve li consiglio, se non c’è disponibilità andranno benissimo quelli congelati che andranno decongelati a temperatura ambiente. Ok a questo punto munitevi di un mixer-frullatore e inserite all’interno di seguito: filetti di pesce (senza spine), uova, carota grattugiata, mezza foglia si alloro, un po’ di foglie di rosmarino, ½ aglio, sale, 1 cucchiaio di olio evo. Iniziate a frullate.
Dopo pochi minuti avrete ottenuto un composto spalmabile, ed è a quel punto che andrà inserito il pane grattugiato.
Impastate per bene e iniziate a creare le polpette.
In una pentola alta, in ceramica, o padella, sempre antiaderente mettete a sobollire la conserva con una mezza cipolla, tutto a crudo, niente soffritto. Aggiungete alla passata Bio Le Cittadelle una presa di sale grossolano.
Continuate la cottura fino a che il pomodoro non si ridurrà (fuoco medio-basso per 20’minuti). Poi spegnete. Nel mentre in una padella antiaderente- nelle foto è stata utilizzata quella in pietra – adagiate le polpette, ponete all’interno dell’olio e aprite la fiamma. Andate a sigillare le polpette nella padella: fiamma alta e olio aiuteranno questo processo. Fate andare per 4/5 minuti. Poi spegnete per un secondo la fiamma e sfumate con un bicchiere di vino. Riaccendete la fiamma, fate evaporare il vino e coprite le polpette. Altri 5-6 minuti di cottura e le polpette saranno pronte. Il sugo è pronto, le polpette anche. Impiattiamo. Adagiate su u piatto una base di sugo ottenuto con la passata bio Le Cittadelle. Sopra di essa, una dietro l’altra, adagiate le polpette. Il palato è appagato. Le polpette al sugo destrutturate possono diventeranno un piatto top del vostro menù.
Di Loredana Ciarrocchi

Salmone 250 gr filetto
Merluzzo 250 gr di filetto
Passata Bio Le Cittadelle 1 bottiglia
Pane grattugiato 90 gr
Rosmarino quanto basta
Alloro quanto basta
Uova 1
Sale q.b
Olio Evo q.b
Aglio 1
Carota 1
Vino bianco più di mezzo bicchiere
POLPETTE DI PESCE SPECIALI CON LA PASSATA BIO LE CITTADELLE.
C’è da considerare che spesso non riuscite a trovare filetti di pesce fresco. La congelazione non è mai da sottovalutare. Il detto del “se è congelato non è buono” è proprio un detto. Le tecniche di congelazione odierne non fanno perdere alcuna proprietà ai nostri prodotti. Sta di fatto che se riuscite a trovare i filetti freschi ve li consiglio, se non c’è disponibilità andranno benissimo quelli congelati che andranno decongelati a temperatura ambiente. Ok a questo punto munitevi di un mixer-frullatore e inserite all’interno di seguito: filetti di pesce (senza spine), uova, carota grattugiata, mezza foglia si alloro, un po’ di foglie di rosmarino, ½ aglio, sale, 1 cucchiaio di olio evo. Iniziate a frullate.
Dopo pochi minuti avrete ottenuto un composto spalmabile, ed è a quel punto che andrà inserito il pane grattugiato.
Impastate per bene e iniziate a creare le polpette.
In una pentola alta, in ceramica, o padella, sempre antiaderente mettete a sobollire la conserva con una mezza cipolla, tutto a crudo, niente soffritto. Aggiungete alla passata Bio Le Cittadelle una presa di sale grossolano.
Continuate la cottura fino a che il pomodoro non si ridurrà (fuoco medio-basso per 20’minuti). Poi spegnete. Nel mentre in una padella antiaderente- nelle foto è stata utilizzata quella in pietra – adagiate le polpette, ponete all’interno dell’olio e aprite la fiamma. Andate a sigillare le polpette nella padella: fiamma alta e olio aiuteranno questo processo. Fate andare per 4/5 minuti. Poi spegnete per un secondo la fiamma e sfumate con un bicchiere di vino. Riaccendete la fiamma, fate evaporare il vino e coprite le polpette. Altri 5-6 minuti di cottura e le polpette saranno pronte. Il sugo è pronto, le polpette anche. Impiattiamo. Adagiate su u piatto una base di sugo ottenuto con la passata bio Le Cittadelle. Sopra di essa, una dietro l’altra, adagiate le polpette. Il palato è appagato. Le polpette al sugo destrutturate possono diventeranno un piatto top del vostro menù.
Di Loredana Ciarrocchi
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